Teatro ragazzi
pensati appositamente per il giovane pubblico.
Io Odio Pinocchio
Per oltre un secolo, la storia di Pinocchio è stata una delle fiabe più amate. Ma ora vogliamo raccontarla da una prospettiva completamente diversa. In questo spettacolo, il personaggio principale non è più Pinocchio, ma il suo creatore, Carlo Collodi.
La nostra ispirazione deriva da un evento veramente accaduto: inizialmente, Collodi aveva scritto il famoso romanzo con una conclusione diversa, la morte del povero Pinocchio. Tuttavia, a causa delle crescenti richieste dei giovani lettori, Collodi decise di continuare la storia e di salvare Pinocchio. Da questo aneddoto affascinante, prende forma la nostra rappresentazione teatrale.
Immaginate i personaggi principali della fiaba, come il Gatto e la Volpe, la Fata e altri, che irrompono nella vita “reale” di Collodi per costringerlo a scrivere il seguito della storia. Nel corso della narrazione, Carlo Collodi, rivivendo le avventure di Pinocchio, arriverà persino a odiare il proprio personaggio, proprio come a volte odiamo ciò che ci somiglia. Sarà ingannato, sfruttato, spaventato, ma anche incoraggiato e accompagnato dalle numerose figure che abitano le pagine del romanzo fino all’incontro finale tanto atteso: l’incontro con Pinocchio stesso.
Titolo spettacolo 2
Per oltre un secolo, la storia di Pinocchio è stata una delle fiabe più amate. Ma ora vogliamo raccontarla da una prospettiva completamente diversa. In questo spettacolo, il personaggio principale non è più Pinocchio, ma il suo creatore, Carlo Collodi.
La nostra ispirazione deriva da un evento veramente accaduto: inizialmente, Collodi aveva scritto il famoso romanzo con una conclusione diversa, la morte del povero Pinocchio. Tuttavia, a causa delle crescenti richieste dei giovani lettori, Collodi decise di continuare la storia e di salvare Pinocchio. Da questo aneddoto affascinante, prende forma la nostra rappresentazione teatrale.
Immaginate i personaggi principali della fiaba, come il Gatto e la Volpe, la Fata e altri, che irrompono nella vita “reale” di Collodi per costringerlo a scrivere il seguito della storia. Nel corso della narrazione, Carlo Collodi, rivivendo le avventure di Pinocchio, arriverà persino a odiare il proprio personaggio, proprio come a volte odiamo ciò che ci somiglia. Sarà ingannato, sfruttato, spaventato, ma anche incoraggiato e accompagnato dalle numerose figure che abitano le pagine del romanzo fino all’incontro finale tanto atteso: l’incontro con Pinocchio stesso.
Titolo spettacolo 3
Per oltre un secolo, la storia di Pinocchio è stata una delle fiabe più amate. Ma ora vogliamo raccontarla da una prospettiva completamente diversa. In questo spettacolo, il personaggio principale non è più Pinocchio, ma il suo creatore, Carlo Collodi.
La nostra ispirazione deriva da un evento veramente accaduto: inizialmente, Collodi aveva scritto il famoso romanzo con una conclusione diversa, la morte del povero Pinocchio. Tuttavia, a causa delle crescenti richieste dei giovani lettori, Collodi decise di continuare la storia e di salvare Pinocchio. Da questo aneddoto affascinante, prende forma la nostra rappresentazione teatrale.
Immaginate i personaggi principali della fiaba, come il Gatto e la Volpe, la Fata e altri, che irrompono nella vita “reale” di Collodi per costringerlo a scrivere il seguito della storia. Nel corso della narrazione, Carlo Collodi, rivivendo le avventure di Pinocchio, arriverà persino a odiare il proprio personaggio, proprio come a volte odiamo ciò che ci somiglia. Sarà ingannato, sfruttato, spaventato, ma anche incoraggiato e accompagnato dalle numerose figure che abitano le pagine del romanzo fino all’incontro finale tanto atteso: l’incontro con Pinocchio stesso.